Nuova luce alle opere di Carlo Ceresa
Al via sabato 15 aprile con l’inaugurazione, alle ore 15:30, presso l’antica chiesa plebana di Santa Brigida la mostra “CARLO CERESA in Alta Val Brembana: storie e repliche”. Altobrembo e Le Terre dei Baschenis invitano a riscoprire il patrimonio storico, culturale e artistico dell’Alta Valle Brembana con uno sguardo inedito alle opere di Carlo Ceresa. La mostra è inserita nell’ambito della Settimana della Cultura promossa dalla Diocesi di Bergamo “Una Città per Tutti”.
Un punto di vista nuovo per leggere le opere di Carlo Ceresa (S. Giovanni Bianco, 1609 – Bergamo, 1679), attraverso un’esposizione in sequenza di modelli e derivazioni, forme e qualità esecutiva, autografia e copia. È questo il cuore pulsante della mostra “CARLO CERESA in Alta Val Brembana: storie e repliche”, organizzata da Le Terre dei Baschenis e Altobrembo presso l’antica chiesa plebana di Santa Brigida (BG), dal 16 aprile al 14 maggio 2023.
L’esposizione, che si inserisce all’interno della Settimana della Cultura della Diocesi di Bergamo, promossa anche dal nuovo progetto di Altobrembo “Lungo le vie della cultura”, sarà inaugurata sabato 15 aprile, alle ore 15:30, con la presentazione di Giovanni Valagussa, curatore della mostra, e di Tarcisio Bottani, Presidente del Centro storico culturale Valle Brembana “Felice Riceputi”. Presente all’inaugurazione anche Romina Russo, consigliera alla cultura della Provincia di Bergamo.
Organizzata con il contributo di Regione Lombardia e Provincia di Bergamo, con il sostegno di Lions Club Valle Brembana e con la sponsorizzazione tecnica di Artcare Servizi per l’arte e di B.G. Impianti Elettrici, la mostra è a ingresso libero, visitabile nei giorni di sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00; mercoledì 19 aprile dalle 14.30 alle 18.00 e, nei giorni infrasettimanali, su richiesta per i gruppi.
EVENTI CORRELATI: “ALLA SCOPERTA DI CARLO CERESA” E “PASSEGGIATA CULTURALE”
Nell’ambito della mostra “CARLO CERESA in Alta Val Brembana: storie e repliche”, il Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi”, in collaborazione con le Parrocchie coinvolte, propone itinerari sul territorio “Alla scoperta di Carlo Ceresa”. Nelle giornate di sabato 22 e 29 aprile, 6 e 13 maggio, dalle ore 14.30 fino alle 17.30, sono previsti tour a partecipazione gratuita e con prenotazione obbligatoria nei territori di Piazza Brembana, Lenna, Roncobello, Valnegra, Isola di Fondra, Carona, Valleve e San Giovanni Bianco. Domenica 23 aprile, dalle ore 9.00 alle 12.30, si terrà invece una passeggiata culturale “Sulla via dei devoti, dall’oratorio di San Giovanni Battista a Cusio verso l’antica chiesa plebana a Santa Brigida”. L’iniziativa, a cura degli animatori de Le Terre dei Baschenis, a partecipazione gratuita e con prenotazione obbligatoria, comprende la visita alla mostra delle opere di Carlo Ceresa.
Il programma costantemente aggiornato è consultabile sul sito https://www.leterredeibaschenis.it/.Per saperne di più è possibile contattare l’associazione Altobrembo: Tel +39 348 1842781 – info@altobrembo.it
DICHIARAZIONI
Anticipa Giovanni Valagussa, curatore della mostra: “Con questa mostra vogliamo valorizzare i lavori che si trovano nell’alta Valle Brembana, frequentata da Ceresa a lungo, richiamato anche da legami familiari. Una esposizione di proporzioni non troppo ampie, limitata a venti opere, quasi tutte provenienti da quest’area, ma che al tempo stesso cerca di intraprendere percorsi ‘poco battuti’ dalle ricerche recenti: tutta la sequenza dell’esposizione si propone come un’occasione di studio e di comprensione del rapporto tra modelli e derivazioni, tra forme e qualità esecutiva, tra autografia e copia o ‘restauro’. Il tema ricorrente sul quale si è lavorato è infatti la presenza di dipinti che replicano la stessa scena. Dipinti che sono genericamente assegnati al Ceresa, che però incuriosiscono per la loro ‘serialità’, non sempre compresa appieno. Sarà l’occasione per esporre anche un vero e proprio inedito: il San Giovanni Battista di Mezzoldo.”
Aggiunge Tarcisio Bottani, Presidente del Centro storico culturale Valle Brembana “Felice Riceputi”: “Il Centro Storico Culturale Valle Brembana, che sin dagli inizi sostiene le iniziative de Le Terre dei Baschenis, quest’anno si occuperà in particolare degli eventi collaterali alla mostra su Carlo Ceresa, con accompagnamenti nelle chiese dove sono conservate opere dell’artista. Sempre il Centro Storico curerà l’edizione a stampa della guida di tutte le opere di Ceresa conservate in Valle Brembana, che verrà presentata nel mese di settembre.”
Don Dario Covelli, Parroco di Santa Brigida, plaude all’organizzazione della mostra, promossa proprio dalla Parrocchia di Santa Brigida in collaborazione con le Parrocchie di Averara, Cusio, Mezzoldo, Oneta, Piazza Brembana, Piazzolo, Roncobello, San Giovanni Bianco, Terno d’Isola, Villa d’Adda: “Tra le iniziative dedicate a Carlo Ceresa in alta Valle Brembana, all’interno del più ampio programma della Settimana della Cultura della Diocesi di Bergamo, viene proposta una mostra rivolta alle popolazioni dei nostri paesi montani e non solo, per testimoniare l’importanza di questo artista all’interno delle comunità religiose che ne conservano da generazioni le opere.”
Per Marina Geneletti, coordinatrice de Le Terre dei Baschenis, “la mostra su Carlo Ceresa rappresenta l’occasione per approfondire e valorizzare un altro artista brembano, che insieme ai frescanti Baschenis ha fatto conoscere la Valle Brembana ben oltre i suoi confini. I Comuni de Le Terre dei Baschenis, grazie alla disponibilità della Parrocchia di Santa Brigida e di tutte le altre Parrocchie coinvolte, hanno condiviso con grande spirito collaborativo la preparazione e l’organizzazione degli eventi in programma”.