Inaugurata “Ri-Conoscenti”
Fino al 20 Ottobre in Val Taleggio un’esposizione di 22 testimonianze per diffondere storie di vita contadina
Inaugurata presso la Cooperativa Sant’Antonio a Vedeseta la mostra itinerante “Ri-Conoscenti” che, attraverso 22 testimonianze di vita contadina, si pone l’obiettivo di tramandare i racconti di chi ha contribuito a scrivere la storia del territorio dello Strachitunt.
Dal 18 luglio al 20 ottobre 2024 è possibile visitare l’esposizione permanente allestita presso la Cooperativa Sant’Antonio a Vedeseta con pannelli espositivi, fotografie ed estratti dalle interviste originali dei contadini della Valle, mentre la mostra itinerante toccherà 22 diverse località sul territoriotra i paesaggi e i territori di Blello, Taleggio, Val Brembilla e Vedeseta. Posizionati all’aperto in punti panoramici o di interesse legati al percorso, nei 22 luoghi della mostra itinerante saranno presenti dei pannelli espositivi con QR code che permetteranno di approfondire la testimonianza di vita contadina legata a quello specifico territorio.
Sono intervenuti durante l’inaugurazione: Flaminio Locatelli, presidente della Cooperativa Agricola S. Antonio, Alvaro Ravasio, Presidente del Consorzio per la Tutela dello Strachítunt e Antonio Carminati, Direttore Centro Studi Valle Imagna.
“20 anni fa abbiamo deciso di intervistare alcuni bergamini con lo scopo di conservare le loro testimonianze, che abbiamo riunito nel libro “Bergamini”, realizzato con il Centro Studi Valle Imagna. La mostra rievoca questi personaggi e le loro storie al fine di promuovere un mondo e una cultura che aveva e continuerà ad avere un grande valore per la preservazione del territorio” spiega Alvaro Ravasio, Presidente del Consorzio per la Tutela dello Strachítunt.
“Sempre più giovani si stanno dedicando all’allevamento e alla produzione dei formaggi e il valore essenziale di questa mostra è nella testimonianza che lascia a questi nuovi allevatori dell’importanza di curare e mantenere il territorio. Anche noi allevatori ancora presenti in valle siamo spronati da queste testimonianze a far sì che i loro sacrifici non siano stati vani” commenta Flaminio Locatelli, Presidente della Cooperativa Agricola S. Antonio.
“Questa mostra ci svela un fattore molto importante: la montagna non è fatta per stare da soli, ma per stare insieme. Gli insediamenti umani si sono costituiti per contrade, formate da più famiglie. Un tempo abitare in montagna non significava vivere isolati, ma prevaleva la dimensione collettiva, con spazi in condivisione sia per le persone sia per gli animali”, dichiara Antonio Carminati, Direttore Centro Studi Valle Imagna.
La “riconoscenza” che dà il nome alla mostra è stata confermata anche durante l’inaugurazione che ha visto la presenza degli abitanti della Valle, ancora molto legati ai bergamini per il valore che il loro lavoro e i loro sforzi hanno apportato al territorio, e dei parenti di questi ultimi che apprezzano e appoggiano l’impegno degli organizzatori della mostra. Il nome dell’esposizione “Ri-Conoscenti” vuole infatti sottolineare la dicotomia tra conoscente e riconoscente: il conoscente è una persona con cui si hanno rapporti di familiarità, senza un reale legame affettivo, mentre essere riconoscenti verso qualcuno o qualcosa indica un sentimento consapevole, per un beneficio ricevuto. È proprio dal desiderio di ricambiare questo beneficio che ha origine l’esposizione itinerante nei territori della Val Taleggio che vuole fare da cassa di risonanza alle storie dei bergamini che hanno vissuto la loro vita in montagna, per la montagna e con la montagna.
Qui il link per consultare la mappa dei luoghi della mostra e per avere maggiori informazioni.
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Consorzio Tutela Strachítunt DOP: consorzio di tutela del formaggio Strachitunt.
Il Consorzio per la Tutela dello Strachítunt Valtaleggio nasce all’inizio degli anni Duemila con due principali finalità: quella di tutelare un prodotto così pregiato, già oggetto di numerose imitazioni e storpiature; e quella di ottenere, al termine di un lungo percorso, la Denominazione d’Origine Protetta (DOP), massimo riconoscimento di garanzia a livello italiano ed europeo, in grado di porre questo formaggio nel Gotha dei Cru caseari del vecchio Continente.
Attualmente la sede del Consorzio si trova presso il municipio di Vedeseta, ne fanno parte undici produttori-stagionatori dell’intera filiera, le cui aziende hanno tutte sede all’interno del territorio previsto dal disciplinare. Presidente del Consorzio è Alvaro Ravasio, noto imprenditore del settore caseario e grande promotore del formaggio a livello nazionale.
Sito web: www.strachitunt.it
Cooperativa Agricola Sant’Antonio: cooperativa agricola con caseificio con sede in Val Taleggio.
Il caseificio della Cooperativa nasce agli inizi degli anni ’80 grazie agli sforzi, uniti, di alcuni allevatori della Valle e di un casaro che, sostenuti dalle amministrazioni locali hanno saputo dar vita a questa meravigliosa realtà. Ora, dopo decenni di impegno e di ottimi formaggi, la Cooperativa è in grado di organizzare il ritiro del latte da ben 5 aziende agricole della Val Taleggio e da 3 aziende agricole della Val Brembilla.
Grazie poi all’impegno dei conferenti, alla lungimiranza del suo protettore, custode dell’arte casearia della Valle, grazie all’aiuto di chi gli ha permesso di concretizzare un’idea e all’esperienza dei nostri casari, sono riusciti, qualche anno fa, ad ottenere la DOP per il nostro fiore all’occhiello: lo Strachitunt, e siamo impegnati nel compito di preservarne e custodirne l’originalità, la genuinità delle materie prime e del processo produttivo.
Sito web: www.santantoniovaltaleggio.it
Ecomuseo Val Taleggio: Ecomuseo che opera nella Valle
Per garantire l’ottimale funzionamento dell’Ecomuseo è stata costituita nel mese di maggio 2008 l’Associazione Ecomuseo Val Taleggio – associazione non a scopo di lucro con durata illimitata- identificata dalle Amministrazioni in sede istitutiva quale Ente gestore.
L’Associazione ha lo scopo di ideare e realizzare progetti per valorizzare le risorse umane e ambientali già presenti sul territorio al fine di tutelare, promozionare e valorizzare i beni artistici, culturali, storici, ambientali attraverso la formazione, gestione e diffusione di pratiche ecomuseali partecipate. La promozione dello sviluppo sostenibile nell’Ecomuseo Val Taleggio e la valorizzazione socio-economica dell’area territoriale sono obiettivi principi dell’Associazione, raggiungibili anche attraverso l’adesione a reti nazionali ed internazionali, quali la Rete Lombarda degli Ecomusei e la Rete Mondi Locali.
Sito web: www.ecomuseovaltaleggio.it
Centro Studi Valle Imagna: associazione culturale con lo scopo di valorizzare la cultura del territorio
Il Centro Studi di cultura, economia e amministrazione della montagna è una associazione culturale semplice, libera, apartitica che agisce nell’ambito del territorio della Valle Imagna. L’associazione si è formalmente costituita nel 1997, dopo alcuni anni di riflessioni e considerazioni sui temi della difesa ambientale delle aree rurali, in relazione alla tutela dell’identità dei luoghi e delle popolazioni montane e marginali. Il processo di ideazione delle nuove strategie di sviluppo e di promozione culturale del contesto ha avuto inizio con il grande convegno “Gente e Terra d’Imagna” del maggio 1993 ed è stato ufficialmente sancito attraverso il Manifesto ideologico ed operativo, voluto e sottoscritto dai partecipanti a quella assise.
Sito web: www.centrostudivalleimagna.org
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MOSTRA RI-CONOSCENTI
Ingresso gratuito senza prenotazione presso la Cooperativa Cooperativa Sant’Antonio, 24010 Vedeseta (BG) Frazione Reggetto
Orari:
Lunedì – Venerdì: ore 09:00 – 12:00 e 14.30 – 18:00
Sabato – Domenica: ore 09:00 – 13:00 e 14.00 – 19:00
Parcheggio:
Presso la Cooperativa Sant’Antonio è a disposizione un ampio parcheggio gratuito
Gli altri 22 luoghi dell’esposizione sono all’aperto e raggiungibili attraverso questa mappa.