Gigafactory e metropolitane milanesi
Isocell all’opera per la modernizzazione del paese
Isocell è una realtà lombarda importante, da anni è la prima in Italia in termini di fatturato per la produzione di prefabbricati. Se oggi parole come modernizzazione del paese, innovazione, rispetto dell’ambiente sono sulla bocca di tutti, in Isocell sono le basi su cui si producono grandi manufatti per dare forma ad infrastrutture e grandi opere, che contribuiscono in modo determinante allo sviluppo del Sistema Italia.
Uno sviluppo industriale in chiave sostenibile è l’elemento che caratterizza uno dei più innovativi progetti in fase di costruzione in Italia. La prima e più grande Gigafactory Italiana che produrrà elettrolizzatori per ottenere idrogeno dall’acqua utilizzando energia rinnovabile.
“Isocell vuole essere un partner affidabile per i principali general contractors e per questo si impegna per prevedere ed anticipare le esigenze di un mondo e di un mercato, quello delle infrastrutture, in continua evoluzione: Data Center, grandi poli logistici multipiano robotizzati, modernissimi e-building, tunnel ed arene sportive”, affermano Francesco e Giuseppe Losciuto, rispettivamente amministratore delegato e presidente dell’azienda di Pognano (Bergamo).
La professionalità di Isocell è confermata anche dall’ingegnere Guido Mannella, direttore generale sviluppo/ Metropolitane Italiane di WEBUILD: “Il 12 ottobre 2024, nell’anno in cui la Metro Rossa M1 compie 60 anni, la Metro Blu M4 aprirà ai cittadini per l’intero servizio di 15 chilometri da San Cristoforo all’Aeroporto di Linate. I lavori, durati circa 10 anni, sono stati possibili grazie anche alla collaborazione di lsocell, che ha contribuito alla realizzazione dei conci di rivestimento delle gallerie e alla prefabbricazione di tre stazioni Gelsomini, Tolstoj e Washington. Oggi Isocell è altresì impegnata con noi nel sud Italia per l’alta velocità Napoli-Bari e proseguirà per i prossimi 5/6 anni nella realizzazione delle gallerie fino a Trento che fanno parte del corridoio Scandinavo-Mediterraneo, meglio noto come Scan-Med”
Nel progetto di De Nora per creare la filiera italiana dell’idrogeno verde, Isocell è un fornitore importantissimo perchè la struttura portante della nuova Gigafactory necessiterà di campate molto ampie (oltre i 30 metri) per ospitare l’impiantistica innovativa che caratterizza la sua produzione. Il progetto sarà finanziato in parte tramite risorse del Pnrr. “Il nuovo sito industriale è il più importante per la transizione energetica in Italia perché ridefinisce il concetto di architettura industriale fondendo innovazione, sostenibilità e benessere umano” – dice l’Architetto Memo Colucci, ideatore del progetto.
Le commesse in corso di definizione per l’anno 2024 superano i 190 milioni di euro. Il valore del patrimonio netto è di 46 milioni. Occupa 323 dipendenti, di cui poco più del 70% è under 50. Dati emersi durante il talk, elaborati con il prezioso contributo dei quattro responsabili dei nostri dipartimenti interni, condividendo visioni e progetti per il futuro dell’azienda e del settore.