News28/04/2021

Tzunami sul lago d’Iseo i risultati dello studio: onde di otto metri e inondazioni lungo tutto il lago.

Tzunami sul lago d’Iseo i risultati dello studio: onde di otto metri e inondazioni lungo tutto il lago.

Di seguito le conclusioni a cui sono giunti gli scienziati a cui è affidato il compito di valutare gli effetti di un eventuale onda anomala provocata dalla frana di Tavernola che incombe sul Lago d’Iseo.

Dott. Filippo Zaniboni

Prof. Stefano Tinti

Prof. Alberto Armigliato

Dipartimento di Fisica e Astronomia «A. Righi»

Università di Bologna

 

Conclusioni dello studio condotto.

• Lo scenario di tsunami generato da una frana che si stacca dal Monte

Saresano con volume di circa 2,2 milioni di metri cubi e scivola

contrastata da attrito basale con angolo di 22° è considerato lo scenario

peggiore possibile, in base alle attuali conoscenze del sito. Negli studi di

pericolosità viene detto Credible Worst-Case Scenario (CWCS)

• Lo tsunami si propaga con onde considerevoli in tutto il lago. Lo studio

dei massimi e minimi livelli a costa mostra che le zone più colpite sono i

comuni di Tavernola Bergamasca (8 m), Monte Isola (8 m) e Marone (5

m).

• Lo tsunami impiega meno di due minuti a raggiungere le coste centrali

del lago. In circa 5 minuti raggiunge l’area più a nord e in circa 10 minuti

raggiunge Sarnico, a sud.

• Le oscillazioni hanno un periodo dominante di circa 40 secondi. Le

oscillazioni più ampie non sempre sono le prime. In alcune aree, come la

parte settentrionale del lago, le oscillazioni sono persistenti.

• L’inondazione è stata calcolata mediante un DTM e non tiene conto del

costruito. E’ stata calcolata su tutte le coste del lago lungo transetti

distanziati di circa 50 m.

• La penetrazione dello tsunami e lo spessore del flusso di inondazione

dipendono strettamente dalle caratteristiche topobatimetriche locali. In

alcuni punti lo tsunami può penetrare per alcune centinaia di metri, in

altri solo per qualche decina. Sulle coste ripide, lo tsunami risale i

versanti rivieraschi raggiungendo quote superiori ai livelli massimi a

costa. Invece per le coste basse i livelli maggiori sono uguali a quelli a

costa o di poco superiori.

• Warning: nella zona dove la frana penetra nel lago (splash zone), in

prossimità del Cementificio Italsacci, il moto dell’acqua può essere

caotico e turbolento e superare i livelli che sono stati calcolati nel

presente studio.

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