Uso obbligatorio della mascherina all’aperto in centro città e in Città Alta

Gori firma l’ordinanza: provvedimento in vigore dal 27 novembre al 1 gennaio, tutti i giorni dalle 10 alle 22
Restare in zona bianca e non vanificare gli sforzi fatti finora per contenere la pandemia, prevenire gli scenari che si stanno verificando in tanti Paesi europei: con questo esplicito obiettivo Bergamo introduce in queste ore l’obbligo di indossare mascherine all’aperto nei luoghi più affollati e frequentati della città, dalla Corsarola a Piazza Matteotti.
La decisione del Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, in accordo con il Prefetto Enrico Ricci e sentite le Associazioni di categoria del commercio, è coerente con le misure prese ieri dal Governo e in linea con quella di diversi altri primi cittadini del nostro Paese: nelle scorse ore misure simili sono state annunciate anche in città come Milano, Padova, Firenze, Aosta. L’ordinanza è stata firmata nella tarda mattinata di oggi.
Attualmente le mascherine sono obbligatorie all’aperto solo a partire dalla zona gialla – anche se le norme previste anche per la zona bianca danno la possibilità di prevedere l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione individuale qualora non si riesca a garantire il distanziamento -, la prima fascia di rischio epidemiologico dopo quella bianca, ma la decisione dei Sindaci punta ad evitare un ulteriore aumento dei contagi, soprattutto in previsione di particolari affollamenti (come i mercati di Natale, le vie dello shopping natalizio, ecc.) nelle prossime settimane.
I contagi a Bergamo sono in lenta, ma costante crescita, seppur la situazione sia ancora sotto controllo e, anzi, una delle migliori in Italia: l’incidenza è passata nei giorni scorsi da 26 a 57 contagiati ogni 100mila abitanti e son 43 le persone attualmente ricoverate all’ospedale Papa Giovanni.
La lista delle vie cittadine nelle quali viene introdotto l’obbligo di mascherina all’aperto, a partire da sabato 27 novembre, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 22, comprende sia luoghi di Bergamo Alta che di Bergamo Bassa. Eccoli:
– piazzale degli Alpini
– viale Papa Giovanni XXIII
– viale Roma
– Galleria Fanzago
– Largo Porta Nuova
– Sentierone
– via XX Settembre
– via Tiraboschi
– piazza Pontida
– largo Rezzara
– via Borfuro
– via Sant’Orsola
– via Sant’Alessandro (nel tratto compreso tra Largo Rezzara e via Garibaldi)
– via Tasso
– via Pignolo bassa
– piazzetta Santo Spirito
– piazza Matteotti
– Piazza Cavour
– piazza Vittorio Veneto
– passaggio Zeduri
– passaggio Bruni
– piazzetta antistante la stazione bassa della Funicolare
– piazza Mercato delle Scarpe
– via Gombito e via Colleoni (Corsarola)
– piazza Mascheroni
– piazza Cittadella
– largo Colle Aperto
– piazza Vecchia
La notte di Capodanno l’obbligo si estende fino alle 2 del giorno dopo.
Non solo: l’obbligo di utilizzo della mascherina all’aperto si estende anche ai mercati della città. La Polizia Locale è incaricata di svolgere i controlli: eventuali sanzioni per inosservanza delle nuove misure vanno da 400€ a 3000€.
“Obbligo di mascherina a Bergamo nelle vie dello shopping natalizio, nei luoghi più frequentati e nei mercati, da sabato al 31 dicembre. Siamo in zona bianca e ci vogliamo restare, per evitare limitazioni della nostra libertà e chiusure che danneggerebbero le attività economiche” ha scritto su twitter il Sindaco Giorgio Gori.