News24/10/2022

Torna “Agricultura e diritto al cibo”

Torna “Agricultura e diritto al cibo”

Convegni, incontri, mercati sul tema della sicurezza alimentare e dell’agricoltura sostenibile.

V Edizione Agricultura e Diritto al Cibo – #insiemeperglisdg – Dal 27 al 30 ottobre 2022

 

Torna a Bergamo, tra il 25 e il 30 ottobre, «Agricultura e diritto al cibo», manifestazione giunta alla sua V edizione e dedicata ai temi dell’alimentazione di qualità e di un’agricoltura sostenibile, espressione della Food Policy del Comune di Bergamo.

L’iniziativa – organizzata dal Biodistretto dell’agricoltura sociale di Bergamo in collaborazione con VisitBergamo, Parco dei Colli di Bergamo, Orto Botanico Lorenzo Rota, Slow Food e patrocinata dal Ministero per gli Affari Esteri e per la Cooperazione Internazionale, dal Comune di Bergamo, dall’Università degli Studi di Bergamo, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio di Bergamo – è nata nel 2017 per meglio accompagnare l’appuntamento mondiale del G7 dell’Agricoltura che si tenne in città e trasformò Bergamo nella capitale mondiale del diritto al cibo e dell’agricoltura sostenibile: prosegue così anche l’impegno di Bergamo nel promuovere azioni e responsabilità, da esercitare in campo agricolo e alimentare, per produrre meglio, sprecando meno. Uno sforzo per garantire maggiori livelli di sostenibilità, per il futuro dell’agricoltura locale e globale, nel solco del Bergamo Urban Food Policy Pact, adesione della città al patto dei Sindaci di molte città del mondo sulle politiche alimentari urbane.

La prossima quindi sarà una settimana dedicata alle filiere di produzione del cibo, ad un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, al diritto ad un’alimentazione sana: moltissime le attività, tra mercati, convegni e laboratori che animeranno tantissimi luoghi significativi della città di Bergamo.

Tra i punti di forza della manifestazione quest’anno vanno annoverate le convinte adesioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Università degli Studi di Bergamo. A Bergamo sbarca il progetto #InsiemepergliSDG, la campagna promossa dal MAECI – insieme ai suoi partner FAO, Commissione Europea, SDG Action Campaign delle Nazioni Unite, CIHEAM Iamb di Bari e Save the Children – per celebrare la Giornata Mondiale dell’Alimentazione e sensibilizzare l’opinione pubblica sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (appunto gli SDG) e sul lavoro della Cooperazione Italiana allo Sviluppo e dei suoi partner per il raggiungimento di tali obiettivi nel mondo post-Covid-19.

La campagna #InsiemepergliSDG rappresenta pertanto una maniera innovativa ed interattiva per sensibilizzare le cittadine e i cittadini, in particolare le nuove generazioni, sui temi della sostenibilità e sul significato e l’importanza delle tematiche legate alla cooperazione internazionale, accendendo i riflettori sul ruolo che ogni individuo può svolgere per il raggiungimento degli SDG per un mondo più equo, verde ed inclusivo.

Tra le attività più rilevanti c’è il grande mercato dei produttori, il Mercato dei Mercati, che vedrà presenti molti produttori del territorio e che si svilupperà lungo tutto il Sentierone nel fine settimana. Convegni, incontri, passeggiate, iniziative e laboratori di approfondimento, completeranno il ricco calendario della manifestazione: di altissimo profilo la conferenza d’apertura della manifestazione, in programma martedì 25 ottobre e alla quale prenderanno parte il direttore generale della FAO Qu Dongyu, il Ministro Stefano Gatti, i Sindaci di Bergamo, Brescia, Milano e Bari e molti altri ancora, tra i quali il Sindaco di Gerico, che con Bergamo ha sviluppato il progetto di cooperazione internazionale “Jericho Vale!”.

Il programma completo della manifestazione è consultabile al sito: www.agriculturabg.it

“I temi dell’agricoltura sostenibile, della valorizzazione della filiera agroalimentare locale, della relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio sono esattamente quelli di cui ci siamo occupati in questi anni, grazie anche alla spinta di Expo 2015 e del G7 del 2017 – spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Le esperienze si sono intrecciate: il lavoro del tavolo permanente sull’agricoltura, insediato in Comune, il moltiplicarsi dei mercati dei produttori e il crescere delle forme di consumo alimentare consapevole, l’avventura della Valle della Biodiversità, la nascita del Biodistretto, la collaborazione con l’Università e con la Camera di Commercio, i progetti sulle mense scolastiche, il contributo costante di BergamoScienza e di istituzioni importanti come il Cesvi. Tutte queste energie si sono coordinate in occasione del G7 dell’agricoltura dando vita ad Agricultura, un evento a cui la manifestazione 2022 non solo dà continuità, segno dell’affermazione dell’agricoltura sostenibile come leva di sviluppo economico, di qualificazione dei costumi alimentari e di valorizzazione del nostro territorio, ma addirittura rilancia la sfida, allargando lo sguardo agli scenari e alla cooperazione internazionale, coinvolgendo nuovi soggetti e affrontando nuovi fondamentali temi per il futuro del mondo in cui viviamo”.

“Sono particolarmente contento – commenta Stefano Gatti, Inviato Speciale per la sicurezza alimentare del MAECI – del grande lavoro fatto insieme al Sindaco di Bergamo Giorgio Gori e alle altre importanti realtà locali, tra cui Slow Food, Coldiretti, Campagna Amica, Rete nazionale delle politiche di cibo e Università di Bergamo in occasione della tappa bergamasca della campagna #InsiemepergliSDG, promossa dal Ministero affari esteri e della cooperazione internazionale e partner. Il ruolo delle coalizioni internazionali a garanzia della sicurezza alimentare è fondamentale per garantire equo accesso al cibo, a partire dalle zone più remote del pianeta. L’Italia con la sua diplomazia alimentare sta lavorando intensamente, anche in partenariato con la FAO e CIHEAM Bari, per promuovere i principi alla base della dieta mediterranea e favorire quello scambio di esperienze e buone pratiche tra i paesi del Mediterraneo. Bergamo rappresenta una città esempio per la promozione di politiche locali del cibo sostenibili ed eque”.

“Come Università che forma generazioni di cittadini, ricercatori e lavoratori – sottolinea il rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Sergio Cavalieri il nostro impegno è prima di tutto per educare a comportamenti sostenibili e inclusivi, che diano valore alla persona e promuovano azioni di responsabilità sociale per il benessere collettivo e il contrasto alle diseguaglianze. L’apprendimento e l’esperienza sul campo sono motori essenziali per incentivare e diffondere una pratica comunitaria che unisca una cultura della sostenibilità a una cultura della sicurezza alimentare, dietro cui si collocano priorità altrettanto strategiche di prevenzione, equità e inclusione. Grazie anche al Pro-rettorato al welfare e sviluppo sostenibile, alla partecipazione attiva alla Rete delle Università per lo Svilupo Sostenibile, al Tavolo dedicato alla sostenibilità e alla nostra Cattedra UNESCO su “Diritti umani, cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile”, che conta tra le proprie linee strategiche l’Agenda 2030 e la Cooperazione Internazionale, gli SDGs e i sistemi territoriali, lavoreremo per rafforzare lo sviluppo sostenibile nell’agenda dell’Ateneo e degli attori territoriali facendo sì che, accanto a inclusione e parità, la sostenibilità possa costituire sempre un elemento identitario e strategico, fondato sulla capacità di fare fronte localmente e globalmente agli squilibri tra comunità e risorse con efficaci azioni progettuali ed esperienze collaborative di lungo corso”.

  

PROGRAMMA

 

MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2022, ORE 15-16.30

Sala Castoldi, Università degli Studi di Bergamo, Piazzale S. Agostino, Bergamo

Online sui social #agricultura

Conferenza inaugurale

IL RUOLO STRATEGICO DELLE COALIZIONI INTERNAZIONALI PER RAGGIUNGERE LA SICUREZZA ALIMENTARE

L’Agenda 2030 e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) sono messi a repentaglio da crisi globali multidimensionali e interconnesse: cambiamenti climatici, crisi energetica, insicurezza alimentare e instabilità finanziaria sono solo alcuni esempi delle sfide che stiamo affrontando. La diffusione della conoscenza sugli SDG è della massima importanza. #InsiemepergliSDG è il contributo che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano sta fornendo per raggiungere la popolazione italiana e sensibilizzare sulla mission dell’Agenda 2030. Al progetto stanno contribuendo anche partner internazionali del MFA, in particolare UN SDG Campaign, FAO, Commissione Europea, CIHEAM Bari e Save the Children. Quest’anno la campagna è iniziata a Siena e vedrà la tappa finale a Brescia e Bergamo.

Stiamo vivendo un periodo in cui la quantità della popolazione mondiale colpita dalla fame è in aumento a causa di diverse crisi concomitanti. Il Food System Summit ha lanciato l’idea di sviluppare nuove coalizioni internazionali di azione per realizzare la necessaria trasformazione dei sistemi alimentari.

OLtre 30 anni fa Slow Food è stata fondata nel Nord Italia ed è oggi un movimento internazionale chiave che abbraccia tutti i continenti. In occasione dell’Esposizione Universale di Milano 2015, dedicata al tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, il Comune di Milano ha promosso il Milan Urban Food Policy Pact e oggi conta oltre 240 città firmatarie provenienti da tutto il mondo.

Nell’ambito della Food Coalition, Coldiretti, una delle principali associazioni di agricoltori italiani, ha lanciato la World Farmers Market Coalition con le associazioni dei mercati degli agricoltori di USA, Canada, Sud Africa, Ghana e molti altri paesi del mondo.

L’evento riunirà leader di governo, organizzazioni internazionali, sindaci, società civile e organizzazioni degli agricoltori per discutere l’importanza delle coalizioni internazionali per raggiungere la sicurezza alimentare, riflettere sull’esperienza di quelle coalizioni che hanno avuto origine in Italia o con il sostegno dell’Italia e proporre nuove azioni e idee per portare avanti queste importanti esperienze.

Moderatore: Stefano Gatti, Special Envoy for Food Security, Ministero degli Affari Esteri

Saluti istituzionali: Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo

Keynote speech Qu Dongyu, Direttore General FAO (vdc), Cindy Mc Cain, US Ambassador to the United Nations Agencies for Food and Agriculture (video)

Coalizioni nazionali e internazionali sulle politiche alimentari locali: dal patto di politica alimentare urbana di Milano al dialogo mediterraneo: Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, Antonio Decaro, Sindaco di Bari, Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia, Abdelkareem Sider, Sindaco di Jericho, Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo, Biagio Di Terlizzi, Vice Direttore Generale di Ciheam Bari, I protettori della Terra: da Slow Food alle Farmer’s Markets Coalition, Barbara Nappini, Presidente Slow Food Italia, Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, Presidente Farmers Market Coalition: USA Richard Mc Carthy, President of the RIAM: Marocco Rachida Mehdioui

Maurizio Martina, Vice Direttore Generale FAO (vtc)

Conclude: Bruno Archi, Permanent Representative of Italy to the International Organizations in Roma (vtc)

Adatto a tutti. Durata 90’.

Organizzato da Comune di Bergamo, Fondazione Campagna Amica, Istituto Agronomico per il Mediterraneo di Bari, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, FAO, Rete nazionale Politiche al cibo, Slow Food Italia, Università degli Studi di Bergamo.

Prenotazioni segreteria@agriculturabg.it

 

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