A Clusone i fiori di Seminare Bellezza
Seminare Bellezza: i Fiori della Carrara: la nuova installazione di design urbano a Clusone, in Piazza Baradello
Il progetto Seminare Bellezza, ideato da Accademia Carrara con l’obiettivo di creare una relazione ancora più stretta tra museo, città e provincia nell’anno della Capitale Italiana della Cultura, fa tappa a Clusone, con l’installazione della nuova scultura floreale in Piazza Baradello.
Dopo l’installazione in città a Bergamo in via Zambonate e presso la sede dell’Ospedale Humanitas Gavazzeni, il progetto approda nella provincia orobica, con la collaborazione del Comune di Clusone che, aderendo all’iniziativa, permette a tutti i cittadini di accedere ad approfondimenti e curiosità del territorio tramite un QR code stampato sui petali dei fiori e visitare la Carrara, per tutto il 2023, con un biglietto a ingresso ridotto (€8, anziché €15).
I Fiori di design urbano diventano così punto di attrazione e promozione culturale del luogo che li ospita, con l’intento sia di allargare i confini della Capitale della Cultura, raccontando il patrimonio di tutto il territorio bergamasco, sia di avvicinare il pubblico di prossimità al grande patrimonio di Accademia Carrara, grazie a una speciale scontistica.
L’ideazione e lo sviluppo delle sculture floreali sono stati curati da Nino Busani e Alessandro Simoni, che si sono occupati del rinnovamento del brand di Accademia Carrara, così come del visual della campagna di riapertura del museo e della prima mostra nell’anno della Capitale della Cultura.
Oltre a Clusone, anche i Comuni di San Pellegrino e Scanzorosciate hanno deciso di aderire al progetto Seminare Bellezza. I Fiori verranno installati rispettivamente sabato 22 aprile alle 16.30 nei giardini di viale Papa Giovanni XXIII a San Pellegrino, e giovedì 4 maggio alle 17.15 in piazza Costituzione, Scanzorosciate. L’iniziativa comporta:
- biglietto ridotto in Carrara per tutti i cittadini (€8, anziché €15).
- visite guidate per gruppi, con pricing dedicato e corsia di prenotazione preferenziale;
- pagina web del progetto con citazione nell’itinerario digitale I fiori della Carrara, una tappa per ciascun comune;
- materiali informativi e promozionali con spiegazione del progetto, gli obiettivi e i vantaggi riservati ai cittadini.