Presentato il volume “Pietas ad omnia utilis”
Ricostruzione della storia degli orfanotrofi e istituti educativi bergamaschi
È stato ufficialmente presentato questa mattina, presso la sede della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, il volume “Pietas ad omnia utilis: Orfanotrofi e istituti educativi nella storia di Bergamo”, scritto dal professore e storico bergamasco Fabio Gatti e curato dalla FIEB. Il volume, realizzato con la collaborazione dell’Archivio Bergamasco, è la prima e unica ricostruzione dettagliata della storia delle istituzioni benefiche a favore dell’infanzia abbandonata nel bergamasco, dal 1500 ai giorni nostri.
Un volume che racconta, nel dettaglio, le vicende di quattro istituti educativi dalla storia secolare: i due orfanotrofi, femminile e maschile, la Casa del Soccorso, per le ragazze ‘pericolanti’, a rischio cioè di finire sulla cattiva strada, e l’Ospitale delle Convertite, poi Istituto del Divin Redentore, per le donne già ‘pericolate’ ma desiderose di cambiare vita. “Le presentazioni del libro – spiega l’autore Fabio Gatti – si terranno in due luoghi simbolici. L’attuale sede dell’istituto scolastico Imiberg, nel quartiere di Santa Lucia, ha ospitato l’Orfanotrofio maschile per quasi un secolo: costruito nel 1917 su progetto dell’ingegnere bergamasco Luigi Bergonzo, l’istituto fu attivato come orfanotrofio solo nel 1919 per occupazione militare durante la Grande guerra, ma è rimasto in funzione fino al 2001, passando a convitto e semi-convitto negli anni Settanta. La Casa del Giovane è invece legata al Conventino, che dalla fine del Settecento fu sede dell'”Albergo Laicale dei Poveri”, al quale nel 1812 fu accorpato l’Orfanotrofio femminile. L’istituto rimase in funzione fino al 1962, quando il complesso passò al Patronato San Vincenzo”.
Sin dalla sua istituzione, la Fondazione Istituti Educativi ha sempre avuto un ruolo fondamentale in relazione alla prospettiva educativa dei giovani bergamaschi, nascendo dalla fusione tra l’Orfanotrofio maschile dei poveri di San Martino, l’Orfanotrofio femminile del Conventino e dell’asilo infantile Emilio Costanzo Piazzoni della frazione di Castel Cerreto. Le sue trasformazioni sono sempre state legate ai cambiamenti politici e sociali dell’epoca, tanto da poter essere considerato un vero e proprio scrigno di memorie legate alle vicende e all’educazione della storia di Bergamo.
“Il volume – afferma Luigi Sorzi, Presidente della Fondazione Istituti Educativi – è la prima ricostruzione compiuta della storia degli istituti educativi e delle opere pie per l’infanzia di Bergamo, dal 1500 alla data odierna. Un racconto che ricostruisce altresì le vicende storiche, sociali ed economiche del nostro territorio, con particolare riferimento alle istituzioni caritative e alla gestione delle cosiddette “marginalità sociali”. È un documento unico e pregevole, che offre un quadro finalmente esaustivo della storia della Fondazione”.
Il volume, corredato da immagini inedite e suggestive, verrà presentato in anteprima al pubblico in due occasioni: mercoledì 19/10 alle 18:30 presso il teatro della Scuola Imiberg (via S. Lucia, 14 – Bergamo) e giovedì 10/11, sempre alle ore 18:30, presso la Casa del Giovane (via Mauro Gavazzeni, 13 – Bergamo). Oltre che acquistabile durante le due presentazioni, il libro sarà disponibile nelle migliori librerie cittadine e potrà essere richiesto anche agli uffici della fondazione: info@istitutieducativi.it