Maggio di gusto – Il cibo fra storia e letteratura bresciana
Nel mese di maggio, presso la Fondazione Civiltà Bresciana, si terrà una serie di conferenze a cura di Carla Boroni: Maggio di gusto – Il cibo fra storia e letteratura bresciana.
La partecipazione in sede è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili, con obbligo di Green Pass e mascherina FFP2.
Gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione Civiltà Bresciana Onlus (https://www.facebook.com/Fondazione-Civilt%C3%A0-Bresciana-Onlus-404182792976654/).
Sarà possibile ascoltare le conferenze anche in un secondo momento accedendo al nostro canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCstFg4kwYljIAc-P3G-dSrA).
Un insospettabile epicureo quale Immanuel Kant nell’“Antropologia pragmatica” scrive “La specie di benessere, che sembra meglio accordarsi con l’umanità, è un buon pranzo in buona (e, se possibile, anche varia) compagnia”. Da un pranzo bene assortito fuoriescono accordi visivi e tattili, sensazioni armoniche al gusto e all’odorato, quindi il diletto o, quanto meno, la disposizione alla conversazione. Cucina, cibo e letteratura e storia sono spesso legati a filo doppio. La povertà dei cibi, le astinenze degli uomini, i tabù delle strutture sociali –uniti alla gastronomia vera e propria- diventano anche per il bresciano, così come scrive Roland Barthes “griglia imprescindibile di lettura di qualsiasi società” o per usare, questa volta, le parole di Lévi Strauss “un sofisticato sistema di comunicazione, ricco di regole spesso inamovibili, in cui la grammatica è rappresentata dalle vivande e la sintassi dalla loro successione”. Cinque incontri per parlare di gusto, della convivialità legata ad esso. Cinque incontri per parlare di quel cibo che suscita l’interesse di pittori, letterati, agronomi e uomini di cultura in genere. Sarà un “Maggio di gusto”.
Prolusione, al ciclo di conferenze, di Marino Marini (Giornalista, scrittore di numerosi volumi di cucina e tra i fondatori di Slow Food e della Biblioteca della Scuola Alma di Colorno).
Il programma degli incontri in sintesi:
Giovedì 5 maggio ore 17.45
La cucina povera e di riciclo nella storia e nella letteratura bresciana
a cura di Anna Bossini
Giovedì 12 maggio ore 17.45
Cibo: approvvigionamento e strutture di deposito nei castelli bresciani
a cura di Giusi Villari
Giovedì 19 maggio ore 17.45
Storia del gusto “declinata” al bresciano
a cura di Paolo Gheda
Giovedì 26 maggio ore 17.45
Formaggio per penitenza
a cura di Gianmichele Portieri
Lunedì 30 maggio ore 17.45
Il maiale nella MASSERA DA BÉ di Galeazzo dagli Orzi
a cura di Costanzo Gatta e Daniele Squassina