Al via i corsi dell’Accademia del Restauro dei Veicoli Storici
La Lombardia è la prima in Italia per volume d’affari del motorismo storico, quasi 400 milioni di euro
Nei principali musei di design della Lombardia e di tutto il mondo spiccano i grandi capolavori del design automobilistico italiano: auto che hanno fatto la Storia dei motori e che costituiscono un vero patrimonio di opere d’arte apprezzato da milioni di persone. Anche per questo motivo, grazie all’alleanza tra CNA Lombardia e CNA Padova e Rovigo, sono ora disponibili, per la prima volta in Lombardia i corsi dell’Accademia del Restauro dei Veicoli Storici.
L’Accademia Del Restauro Veicoli Storici è un centro di formazione specializzato esclusivamente sulla formazione legata al comparto del restauro dei veicoli storici, un luogo di formazione rivolta ai professionisti (carrozzieri, meccanici, tappezzieri ecc.) già operanti nella filiera e alle persone appassionate che aspirano ad una conoscenza più approfondita e specifica.
Bisogna sottolineare che a livello Lombardo il giro d’affari del motorismo storico si assesta sui 392 milioni di euro che sono stati così suddivisi dal Centro Studi ECIPA Lombardia di CNA Lombardia: 203 milioni di euro per la gestione e manutenzione degli autoveicoli (quasi 2000 euro/anno per autoveicolo), 90 milioni per il turismo indiretto (gare e manifestazioni fieristiche), 86 milioni per l’acquisizione ed il restauro dei veicoli, 12 milioni di euro per il turismo diretto degli appassionati.
“Il motorismo storico rappresenta un driver di sviluppo economico di primaria importanza per la nostra regione – spiegano Luciano Castellin e Andrea Lopane, rispettivamente presidente degli autoriparatori meccatronici e dei carrozzieri di CNA Lombardia – la nostra regione è ricca di appassionati, di collezioni private, di eventi e manifestazioni di portata locale e nazionale in cui l’auto storica è protagonista. Muovendo milioni di euro e decine di migliaia di persone.”
Secondo le stime di Ruote classiche la Lombardia è inoltre la prima regione in Italia per volume d’affari del motorismo storico, seguita da Emilia Romagna (340 milioni di euro), Veneto (198 milioni di euro), Lazio (190 milioni di euro) e Puglia (170 milioni di euro). Per l’ASI (Automotoclub Storico Italiano), invece, sono 375.000 i veicoli d’epoca in Italia che producono a livello nazionale un giro d’affari di 2.2 miliardi di euro l’anno, con milioni di veicoli con più di vent’anni di anzianità.
“Ai corsisti viene fornito un indirizzo di carattere generale sul settore dei veicoli storici e sui più recenti sviluppi nelle teorie e pratiche del loro restauro – spiega Maria Teresa Azzola, presidente di ECIPA Lombardia, partner tecnico dell’Accademia del Restauro –. Abbiamo in programma infatti due corsi, uno di tipo introduttivo della durata di 16 ore ed uno teorico-pratico piu’ lungo ed approfondito della durata di 30 ore. I due corsi sono stati disegnati in continuità al fine di garantire un percorso formativo di alta formazione ed alta specializzazione”.
Impegnata nel settore della alta specializzazione sin dal 2002, e grazie alla pluriennale esperienza maturata nel campo della consulenza aziendale, l’accademia con sede a Milano in via Marco D’Aviano 2, offrirà nei prossimi anni una gamma di corsi, capace di soddisfare richieste formative nell’ambito del restauro auto d’epoca per operatori e appassionati. I docenti sono tutti maestri artigiani di CNA Lombardia che da anni svolgono il delicato compito di restauratori di veicoli presso centri specializzati.
“Il restauro dei veicoli storici è un’arte e in Italia vi è una filiera d’eccellenza con più di 4 milioni di veicoli con oltre vent’anni di anzianità di cui 800.000 di interesse storico – afferma Nicola Verdicchio, responsabile scientifico dell’Accademia del Restauro –. Si tratta di un comparto in forte crescita in tutta Europa. Per favorire lo scambio di conoscenze tra generazioni, migliorare la formazione tecnica e favorire l’applicazione di nuove e più moderne tecnologie CNA ha voluto e creato l’Accademia Del Restauro Veicoli Storici. Siamo orgogliosi che i nostri corsi siano da oggi attivi anche in Lombardia”.