100eOltre Terme di Sirmione 1291-2023
Un viaggio lungo 100eOltre anni quello che Terme di Sirmione ha festeggiato ieri con un evento ad Aquaria Thermal SPA.
Era il 1889 quando il Palombaro Procopio s’immerse nel Lago di Garda a 20 metri di profondità portando alla luce la Fonte Bojola, da “che bolle”. Un’impresa straordinaria a cui seguirono l’intraprendenza e l’ingegno del professor Angelo Piatti e dell’ing. Giuseppe Piana che permisero di raccogliere l’acqua termale e portarla sulla terra ferma, utilizzata prima per bagni termali in 8 camerini nell’albergo Promessi Sposi e poi nel primo vero stabilimento termale all’interno di quello che oggi è il Grand Hotel Terme, allora Hotel Regie Terme.
La svolta epocale nella storia termale della penisola e italiana, porta la data del 1921: nasce la Società Anonima Regie Terme e Grandi Alberghi Sirmione. Da allora in pochi anni cresce la notorietà delle terme, vengono brevettate nuove metodiche di cura per naso, gola e orecchio, adottate poi da tutte le altre stazioni termali italiane. Solo la guerra ne interrompe lo sviluppo. Nel 1946 la rinascita. Terme di Sirmione diventa società per azioni. Alla presidenza il Conte Rambaldo di Collalto che vi rimane a capo per 40 anni, fino al 1987. Incominciano grandi lavori di ristrutturazione delle strutture alberghiere e termali: nasce il primo centro sordità rinogena in Italia, in collaborazione con il prof. Luigi Pietrantoni, Direttore della Clinica di Otorinolaringoiatria dell’Università di Milano, e dopo due anni nel 1951 il primo stabilimento termale “Catullo”. In cinque anni raddoppiano i pazienti fino ad arrivare a 5.000 nel 1955. Gli anni Sessanta e Settanta vedono la piena affermazione di Sirmione come rinomato centro termale conquistando grande notorietà nel panorama turistico nazionale e internazionale, e meta di personaggi dello spettacolo, della politica e della cultura. Nel 1963 la Società si arricchisce di fondamentali esperienze imprenditoriali: entrano nel Consiglio di Amministrazione Francesco Cerioli e Franco Gnutti, in seguito il Cav.Lav. Gnutti ne sarà Vice Presidente dal 1987 al 2004. La terapia termale di Sirmione è sempre più all’avanguardia: nel 1974 nasce il centro broncopenumologico in collaborazione con il prof. Mirthad Pasargiklian dell’Università di Milano; il primo a impiegare la ventilazione polmonare in ambito termale. Nel frattempo, la Società espande il proprio patrimonio e attività sino a divenire a pieno titolo il principale operatore termale privato in campo nazionale. Entra in consiglio Eugenio Santi. La gestione imprenditoriale realizza a tempo di record un nuovo stabilimento: aprono nel 1986 le Terme Virgilio che da subito portano un grande sviluppo dell’attività terapeutica e turistica. Nel 1987 viene nominato Presidente Manfredo di Collato che prosegue la strada intrapresa dai predecessori e sostiene fortemente la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative. Nel segno della continuità entrano a far parte del CDA Giovanni Cerioli, Filippo Fernè e Giacomo Gnutti, attuale Presidente e Amministratore Delegato.
L’era più moderna di Terme di Sirmione viene anticipata dalla nascita dell’Acqua di Sirmione, 1994: il primo prodotto a base di acqua termale in farmacia destinato a diventare leader nel mercato delle soluzioni nasali. Arrivano gli anni 2000. L’azienda innova il mercato introducendo un nuovo concept di benessere termale: nel cuore della penisola gardesana viene realizzato un centro benessere termale di 14mila mq fronte lago. Si chiama Aquaria Thermal SPA e il suo nome evoca l’acqua delle terme e l’aria del lago. Una struttura che nel tempo è stata capace di innovare il termalismo integrando la salute e il benessere termale. E’ recente la realizzazione al suo interno di una Thermal Medical Spa.
Ci si apre a un pubblico più giovane, sempre più sensibile al proprio benessere. Per assecondare l’esigenza di prendersi cura di sé tutti i giorni, nel 2005 viene sviluppata una linea cosmetica 100% acqua termale che oggi conta oltre 60 referenze.
E’ nel 2011 che avviene l’accelerazione alla crescita di Terme di Sirmione. Si rinnova il Consiglio di Amministrazione con un’evoluzione della governance societaria che porta FGH – Franco Gnutti Holding il cui presidente è Giacomo Gnutti– ad assumere il controllo della Società. Il nuovo CDA delibera un importante piano d’investimenti pluriennale (che al 2022 risulteranno essere 80 milioni) e avvia l’implementazione di un modello di gestione industriale. La direzione generale è affidata a Margherita De Angeli.
Nel 2015 l’acquisizione dell’Hotel Acquaviva del Garda 4* amplia l’offerta alberghiera al mercato congressuale portando a 4 gli hotel di proprietà rivolti a differenti settori di riferimento. Nel 2016 viene inaugurato a Milano, nello shopping district Scalo Milano Outlet&More, un nuovo store monomarca. Proseguono gli investimenti nel settore turistico con l’acquisizione l’anno dopo del Golf Bogliaco, nato nel 1912 e terzo campo più antico d’Italia. Nel 2020 e 2021 seguono i restyling degli hotel: design di lusso per il Grand Hotel Terme 5*, di leisure e benessere per il quattro stelle Hotel Sirmione e Promessi Sposi; nel 2023 completo rinnovo del 3 stelle Hotel Fonte Boiola che si caratterizza per la sua forte vocazione curativa. Questo ultimo preceduto nel 2022 dall’apertura nel centro storico di Sirmione del primo flagship store con un nuovo concept. Il resto è la storia di oggi e di ciò che deve ancora essere narrato.
“Da quel 24 settembre 1921, giorno e anno della costituzione della Società, Terme di Sirmione non ha mai smesso di crescere grazie all’entusiasmo, alla passione e alla caparbietà delle persone che vi lavorano e che vi hanno lavorato in passato e grazie ai nostri ospiti che ogni giorno affidano a noi la loro salute per un vero benessere”, Giacomo Gnutti Presidente Terme di Sirmione. Una storia di impegno, qualità, avanguardia, innovazione che hanno portato l’Azienda a diventare uno dei centri termali più importanti d’Europa e riferimento nel mercato termale italiano. Terme di Sirmione è un’industria dell’acqua e del turismo che opera su diversi business, salute, benessere, prodotti, ospitalità, con un organico di oltre 600 dipendenti e collaboratori, e che rappresenta un’importante destinazione del territorio gardesano e sirmionese, che garantisce un flusso di 600mila presenze clienti anno. “Siamo fortunati e non abbiamo meriti per la località in cui operiamo e per le bellezze naturali del nostro lago e della nostra penisola. Nel nostro fare impresa abbiamo più doveri che diritti, dando lavoro e migliorando il contesto lavorativo dei nostri collaboratori; investendo nell’ampliamento delle strutture, nello sviluppo di nuovi servizi e prodotti per soddisfare una clientela internazionale sempre più esigente. Non in ultimo, abbiamo anche la responsabilità di proteggere e valorizzare il settore termale, ricchissimo in Italia per sorgenti, storicità, la cui identità negli ultimi anni sta perdendo la sua autenticità nella confusione tra acque calde (o meglio riscaldate!) e acque termali con proprietà curative. Terme di Sirmione persegue con rigore scientifico la valorizzazione della propria acqua termale sulfurea salsobromoiodica”.
Video: la storia di Terme di Sirmione https://www.termedisirmione.com/it/tdsevento-100-anni