Grande come la terra
La terza esposizione personale di Alessandro Bodei, la cui inaugurazione è prevista il 13 ottobre presso la sede di Fleming Tecna in via Zadei 64 alle ore 18.00, vuole essere un faro acceso sulla piaga della violenza contro le donne, per stimolare una riflessione.
La mostra sarà fruibile al pubblico dal 14 al 21 ottobre dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 19.00 e il Sabato dalle 8.00 alle 12.00.
“Dopo più di due anni di ricerca e di lavoro, posso finalmente annunciare la mia prossima personale. Si chiama Grande come la terra (dal verso di una bellissima poesia di Alda Merini), e vuole essere un faro acceso sulla piaga della violenza contro le donne, per stimolare una riflessione. Mi ha coadiuvato nell’organizzazione l’amico di una vita Massimiliano Pasini, amministratore delegato di Fleming Tecna, che mette a disposizione anche gli spazi per l’evento inaugurale e per l’esposizione. Con orgoglio abbiamo ottenuto il patrocinio di Confindustria, che non ha bisogno di presentazioni, e di Casa delle donne, un’associazione che dagli anni ottanta si occupa delle problematiche relative al problema della violenza contro le donne sul nostro territorio. Elisa Albano, mia compagna di classe ai tempi del liceo ed ora docente di arte, ha curato l’analisi critica delle opere (sia in catalogo, sia nella presentazione che faremo il 13 Ottobre). I titolari della tipografia Euroteam di Nuvolera (miei datori di lavoro) hanno gentilmente contribuito sovvenzionando il catalogo della mostra, realizzato da mio fratello Francesco Bodei con il prezioso contributo di Orietta Cavaleri e Sergio Luterotti, miei colleghi di lavoro. Durante la presentazione ci emozioneranno con la loro musica due ragazze che compongono il gruppo musicale ql2 (Giulia Lama alla voce ed Elisabetta Pansi alla chitarra). Non mi resta che attendere la Vostra gradita presenza in una giornata che sogno da due anni. “Solo chi è abbastanza folle da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambia davvero”. Alessandro Bodei, artista
“Ospitare GRANDE COME LA TERRA, è il nostro modo per diffondere l’arte, e quindi la cultura, per vincere la battaglia contro la violenza sulle donne. GRANDE COME LA TERRA di Alessandro Bodei è una mostra da vivere, perché le emozioni trasmesse dalle opere presenti, insieme a tante altre misure, sono efficaci per contrastare la violenza sulle donne e permetterci di batterla. Conosciuto nell’età preadolescenziale, quando i caratteri ed i valori iniziano a prendere forma, Alessandro mi ha sempre colpito con il suo essere artista e la sua infinita sensibilità, che spicca prepotente nelle sue opere”. Massimiliano Pasini, Amministratore Delegato Fleming Tecna S.r.l.
“Grazie alla sua sensibilità pittorica è riuscito a donare forti identità alle donne di-pinte. È stato in grado di indagare la smarrita personalità di chi subisce violenza. Attraverso quegli occhi penetranti, potenti, indagatori, a quei visi provati e, a volte feriti, intrisi di una bellezza incontestabile, è riuscito a dar voce a chi voce, spesso, non ha”. Elisa Albano, Docente di Arte.
BIOGRAFIA
Alessandro Bodei nasce a Brescia il 22 Febbraio del 1979. Figlio d’arte, dipinge, come il padre, il Maestro Felice Bodei, e scrive. È laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Si interessa di arte, cinema, letteratura e musica. Nel 2007 vince un concorso per sceneggiature indetto dalla casa di produzione AMP movies di Brescia, presso la quale partecipa ad uno stage che lo porta a realizzare due cortometraggi. Nel 2019 un suo racconto viene premiato nell’ambito di un concorso indetto da Historica Edizioni e viene inserito nella raccolta Racconti Bresciani a cura della giornalista e scrittrice Viviana Filippini. Nel 2021 pubblica il suo primo romanzo, La prematura dipartita di S., edito dalla casa editrice bresciana Edikit. In ambito figurativo la sua ricerca artistica è fortemente caratterizzata dalla sua predilezione per i volti, sperimentata nel corso degli anni uti-lizzando numerose tecniche. Particolari e degni di nota sono i ritratti eseguiti a penna Bic.
