2^ edizione di FILTRO
Dal 4 al 14 maggio presso lo Spazio Ferro-Bulloni in Piazzale della Repubblica
Brescia, Lombardia Una Brescia così non si era mai vista!
È quella studiata, immaginata e raccontata per il progetto culturale Filtro_not_a_ da Nicola Falappi – motore creativo di Studio Quaranta in collaborazione con Osmo – team di design multidisciplinare – che per l’occasione diventa il più originale dei ciceroni. Giunta alla seconda edizione, FILTRO non smette di stupire.
Più che un’esposizione, FILTRO è un’esperienza sensoriale, un mix di progetti inediti in una location tutta da (ri)scoprire per l’occasione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura.
FILTRO conferma quindi la sua mission di unire all’indagine di una creatività contemporanea, l’attivazione temporanea di un luogo abbandonato come quello dell’ex Fabbrica Ferro Bulloni.
L’appuntamento è fissato dal 4 al 14 Maggio 2023: in questo lasso di tempo il pubblico verrà accompagnato in un itinerario che oscilla tra immaginazione e realtà e si dipana attraverso atmosfere che si susseguono alla scoperta di un
luogo – non luogo di aggregazione. Non solo design, FILTRO è un evento che
favorisce la socializzazione e, perché no, anche un momento di pausa nel turbinio degli appuntamenti.
All’interno di una scenografia originale – progettata e realizzata dallo stesso Nicola Falappi di Studio Quaranta – designer, artisti, galleristi ed editori italiani e internazionali si incontreranno nuovamente per dar vita ad un’esperienza artistica inclusiva unica nel suo genere.
L’osservazione da diverse prospettive sarà il tema attorno a cui ruoterà l’intera manifestazione, proprio a partire dal concetto che la cultura non si veste solo di arte: la magia dell’arte è anche quello che viene percepito agli occhi degli altri.
FILTRO si allontana da abiti sartoriali di un’estetica perfezionista, per avvicinarsi a un nuovo modo di vestirsi e svestirsi. Una rinnovata sensazione di familiarità che mette in dialogo design, arte e architettura contaminando le discipline e aprendo ai visitatori locali, nazionali e internazionali, scorci inediti di antiche tradizioni e di nuove contaminazioni.
Curiosità, casualità, cambiamento, esplorazione e, talvolta, un pizzico di (sana) follia alimentate dal costante meravigliarsi per le piccole cose di tutti i giorni. Ogni artista avrà una sua personalissima storia da raccontare, fatta di intrecci di vita e di scelte, ma un’unica passione comune, quella per la “nostra” bellezza. Ed è così che si racconteranno a questo territorio con occhi nuovi che si guardano con la curiosità di un primo incontro, in un luogo originale ed inaspettato.