L’Istituto Clinico S. Anna aderisce all’Open Week di Fondazione Onda per la salute del cuore
In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, l’Istituto Clinico S. Anna (Gruppo San Donato) aderisce all’Open Week di Fondazione Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere – che prevede, negli ospedali del network “Bollini Rosa”, una settimana dedicata all’informazione, alla prevenzione e diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari e scompenso cardiaco.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 35,8% di tutti i decessi: 38,8% nelle donne e 32,5% negli uomini; si presentano nelle donne con un ritardo di almeno dieci anni rispetto agli uomini, poiché le donne fino alla menopausa sono protette dallo “scudo” ormonale degli estrogeni. Per entrambi i sessi resta fondamentale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare come l’età avanzata, il fumo, l’ipertensione arteriosa.
Lunedì 26 settembre, dalle 14.30 alle 15.30 sarà possibile sottoporsi all’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA) presso l’Ambulatorio numero 24. Le prestazioni dovranno essere prenotate telefonicamente, al numero 030-3197757, da lunedì 19 a venerdì 23 settembre, dalle ore 11.00 alle ore 12.00.
Venerdì 30 settembre dalle ore 8.00 alle ore 8.45, presso l’ambulatorio numero 6, sarà possibile sottoporsi a elettrocardiogramma e misurazione della pressione. Le prestazioni dovranno essere prenotate telefonicamente, al numero 030-3197760, da lunedì a venerdì, dalle ore 13.30 alle ore 15.30.
“La Giornata mondiale del Cuore è di fondamentale importanza per rendere ciascuno di noi consapevole del rischio cardiovascolare che risulta ancora sottovalutato e dei fattori che alimentano il rischio, alcuni dei quali specificatamente femminili. È importante non trascurare il nostro stato di salute e rivolgerci con fiducia agli specialisti e alle strutture sanitarie di riferimento” afferma il dottor Alberto Saporetti, responsabile dell’Unità Operativa di Cardiologia emodinamica presso l’Istituto Clinico S. Anna.
L’Istituto Clinico S. Anna è stato fondato nel 1970 e dal 2000 è parte del Gruppo San Donato. Il Gruppo San Donato (GSD), fondato nel 1957, è oggi fra i primi gruppi ospedalieri europei e il primo in Italia. È costituto da 56 sedi, di cui 3 IRCCS (Policlinico San Donato, Ospedale San Raffaele, Istituto Ortopedico Galeazzi). Questi numeri si traducono in una capillare presenza in tutte le principali province lombarde (Milano, Monza, Como, Pavia, Bergamo, Brescia), alle quali si aggiunge Bologna. Cura 4,7 milioni di pazienti all’anno, in tutte le specialità riconosciute, essendo tra i leader, a livello nazionale e internazionale, in Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Vascolare, Neurochirurgia, Ortopedia e Cura dell’Obesità. Realizza l’80% dell’attività clinica in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Conta 17.000 collaboratori, di cui più di 7.000 medici. Oltre all’eccellenza dell’attività clinica, ciò che rende unico GSD in Europa è la qualità dell’attività di didattica universitaria e di ricerca scientifica: 380 docenti e circa 1.200 ricercatori, 3.000 studenti, 539 specializzandi, 2.178 pubblicazioni scientifiche nell’ultimo anno e 10.048 punti di Impact Factor
