Que viva el Día de los Muertos
Tre giorni al Museo di Santa Giulia per festeggiare la celebre festività messicana
Si avvicina la settimana con la festa più attesa dell’autunno, la notte di Tutti i Santi, e Fondazione Brescia Musei, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, propone, insieme alla Comunità Messicana residenti a Brescia e Provincia un nuovo format, un progetto interculturale, che coinvolge il Museo di Santa Giulia, cuore della città.
Un evento speciale, che farà parte anche del calendario della Settimana Globale del Messico promossa dall’Instituto de los Mexicanos al Extererior, legata al Día de los muertos e sostenuta dal Consolato Generale del Messico a Milano.
Per i messicani, il Giorno dei Morti non rappresenta la morte di per sè, bensì un momento di gioia in cui si evoca la presenza spirituale dei nostri cari defunti, con cui si ha occasione di convivere. È una delle tradizioni più speciali e importanti, perchè rende onore alla memoria di chi è scomparso ma che, secondo la tradizione e le credenze ancestrali, ritorna a casa in queste date per convivere con i vivi ancora una volta.
Amb. Maria de los Angeles Arriola Aguirre, Console Generale del Messico a Milano.
Sabato 28, domenica 29 ottobre e mercoledì 1 novembre: tre i giorni in cui il Museo di Santa Giulia ospiterà attività speciali legate proprio alla celebre festività messicana che nel 2003 è stata dichiarata “Patrimonio Immateriale dell’Umanità” dall’Unesco: il Día de los Muertos, una festa dedicata ai morti che in realtà celebra la vita. Una tradizione antichissima per ricordare e omaggiare i defunti, che solo in questo periodo dell’anno possono raggiungere i parenti vivi.
Come da tradizione verrà allestito nello spazio all’ingresso del Museo un “Altar de Muertos” che sarà preparato seguendo regole precise e addobbato con decorazioni tipiche, offerte e fiori. L’Altare sarà visibile a tutti i visitatori dal 28 ottobre al 1 novembre: attorno ad esso ruoteranno le proposte per adulti e bambini.
Sabato 28 ottobre alle ore 11.00, in replica il 1 novembre, sempre alle 11, è in programma un incontro, Que Viva el Día de los Muertos!, tenuto da Rocio Cid, antropologa ed Etno Storica della Scuola Nazionale di Antropologia e Storia (ENAH) di Città del Messico, che illustrerà la simbologia dell’altar de muertos, i riti ad esso connessi e i costumi tradizionali. Con lei interverrà Pilar Moreno, politologa e sociologa dell’Università Iberoamericana di Città del Messico a presentare brevemente i rapporti tra il Messico e l’Italia, Paesi che nel 2024 festeggeranno 150 anni di relazioni diplomatiche. All’incontro parteciperanno i membri dell’Associazione Cultura Messicana in Italia, #SomosIbero Italia e tutta la comunità messicana, rivolgendo un invito alla cittadinanza a partecipare e vivere questa bella tradizione del Messico per il Mondo.
Chiuderà la mattina un aperitivo a tema a cura dello chef Sergio Nava, per gustare pietanze e bevande tipiche della cucina messicana, anch’essa patrimonio immateriale Unesco dal 2010.
Nel pomeriggio alle 14 e in replica alle 15.30 è invece in programma un laboratorio per famiglie con bambini e bambine dai 6 agli 11 anni, TAGLIA E RITAGLIA: W IL PAPEL PICADO!, in cui i partecipanti arricchiranno l’altar de muertos con i tipici papel picado, coloratissimi festoni di carta intagliata, e deporranno sull’altare un bicchiere d’acqua per dissetare i defunti e del sale, simbolo di protezione.
Domenica 29 ottobre, alle 10.30 e in replica alle 15, si terrà un laboratorio per famiglie con bambini e bambine dai 6 agli 11 anni, “BELLEZZE” DELL’ALTRO MONDO, per dar vita alla Calavera Catrina, figura tradizionale e vera icona del Día de Los Muertos: lo scheletro di donna elegante, con un grande cappello, vestita in stile Belle Époque, personificazione della morte che si prende gioco delle vanità mondane.
Il programma si concluderà mercoledì 1 novembre, quando alle 15.00 e 15.30, sempre al Museo di Santa Giulia, si terranno due laboratori per famiglie con bambini e bambine dai 4 agli 11 anni: TESCHI E TESCHIETTI POP!. Ispirandosi alle decorazioni tipiche di questa festività, come ad esempio ai dolcetti “Pan de muertos”, si realizzerà insieme un coloratissimo teschio-maschera che seppure legato al mondo dei morti, intende in realtà celebrare la vita.
INFO E PRENOTAZIONI
Sabato 28 ottobre, ore 11.00.
Que Viva el Día de los Muertos !
Evento per adulti: conferenza e aperitivo
Interverranno:
Rocio Cid, antropologa ed Etno Storica della Scuola Nazionale di Antropologia e Storia (ENAH) di Città del Messico, illustrerà la simbologia dell’altar de muertos, i riti ad esso connessi e i costumi tradizionali.
Pilar Moreno, politologa e sociologa dell’Università Iberoamericana di Città del Messico presenterà brevemente i rapporti tra il Messico e l’Italia, Paesi che nel 2024 festeggeranno 150 anni di relazioni diplomatiche.
All’incontro parteciperanno i membri dell’Associazione Cultura Messicana, #SomosIbero Italia e tutta la Comunità Messicana rivolgendo un invito alla cittadinanza a partecipare e vivere questa bella tradizione del Messico per il Mondo.
A seguire un aperitivo a tema a cura dello chef Sergio Nava, per gustare pietanze e bevande tipiche della cucina messicana, ulteriore patrimonio immateriale Unesco dal 2010.
L’aperitivo prevede: Tamal de pollo con Mole, totopos con frijioles refritos accompagnato da tequila sunrise o acqua.
Costo: 13 € a persona
Nel pomeriggio
ore 14 e 15.30 TAGLIA E RITAGLIA: W IL PAPEL PICADO!
laboratorio per famiglie con bambini e bambine dai 6 agli 11 anni
I piccoli partecipanti arricchiranno l’altar de muertos con i tipici papel picado, coloratissimi festoni di carta intagliata, e deporranno sull’altare un bicchiere d’acqua per dissetare i defunti e del sale, simbolo di protezione.
Costo: 8 € adulti; 8 € bambini
Domenica 29 ottobre, ore 10.30 e 15.00
“BELLEZZE” DELL’ALTRO MONDO
laboratorio per famiglie con bambini e bambine dai 6 agli 11 anni
Diamo vita alla Calavera Catrina, figura tradizionale e vera icona del Día de Los Muertos. Rappresenta uno scheletro di donna elegante, con un grande cappello, vestita in stile Belle Époque, personificazione della morte che si prende gioco delle vanità mondane.
Costo: 8 € adulti; 8 € bambini
Mercoledì 1 novembre
Ore 11: Que Viva el Día de los Muertos !
(vedi sopra)
Nel pomeriggio
ore 15.00 e 15.30
TESCHI E TESCHIETTI POP!
laboratorio per famiglie con bambini e bambine dai 4 agli 11 anni
Ispirandoci alle decorazioni tipiche di questa festività, come ad esempio ai dolcetti “Pan de muertos”,
realizziamo insieme un coloratissimo teschio-maschera che seppure legati al mondo dei morti, intendono in realtà celebrare la vita.
Costo: 8 € adulti; 8 € bambini
Prenotazione obbligatoria a tutti gli eventi:
CUP 030.2977833-834 cup@bresciamusei.com
